Cass., Sez. II
Il commento ha ad oggetto un'ordinanza della Suprema Corte in materia di abuso del diritto; in particolare la decisione affronta il tema del collegamento tra il divieto di abuso del diritto in materia tributaria e la rilevanza civilistica del contratto fiscalmente abusato nei rapporti fra le parti contraenti. Ci si chiede se sia preferibile adottare l'orientamento (certamente maggioritario) secondo cui l’abuso fiscale di un contratto risulterebbe privo di qualsivoglia implicazione civilistica o se, viceversa, appaia più ragionevole considerare l’abuso fiscale di un contratto come sintomatico della possibile sussistenza di patologie civilistiche, sia pure con le specifiche risposte rimediali rinvenibili nel diritto civile.