Approfondimenti

Obbligazioni e contratti 02.04.2014

Mutuo dissenso e risoluzione parziale del contratto di donazione

Visualizzazione ZEN

Sommario:

  1. 1. Inquadramento generale sul mutuo dissenso.
  2. 2. L’oggetto del mutuo dissenso.
  3. 3. Mutuo dissenso e circolazione di immobili con provenienza donativa: cenni.
  4. 4. Mutuo dissenso parziale ed oggetto del contratto.
 

L'acquisto per donazione può, nel tempo ed in presenza di particolari circostanze, venir meno per effetto dell'eventuale esperimento dell'azione di riduzione da parte dei legittimari pretermessi o lesi, travolgendo anche i successivi passaggi di proprietà che, su tale acquisto, si fondavano, se ed in quanto il donatario non possieda beni sufficienti a soddisfare le ragioni degli istanti. L’acquisto del terzo è, in sostanza, difficilmente esente da rischi, allorché nei passaggi di acquisto pregressi si rinvenga un atto di donazione; teoria e prassi hanno pensato a diversi strumenti per cercare di tutelare l’acquirente di un bene con provenienza donativa. Tra i rimedi di utilità più spiccata v’è il mutuo dissenso, vale a dire la possibilità di annientamento con effetti naturaliter retroattivi proprio del passaggio donativo fonte dei problemi circolatori cui s’è accennato. Raramente esaminata, tuttavia, è stata la possibilità di limitare lo scioglimento convenzionale del contratto soltanto ad alcuni oggetti specifici del medesimo, con mantenimento in vita, quindi, del negozio ed espunzione dal medesimo degli effetti concernenti solo alcuni beni determinati; se sol si pensa alla frequenza con cui un donante possa disporre con il medesimo atto di più beni a favore del medesimo soggetto ovvero anche di soggetti diversi, risulta chiaro quale importanza possa avere la questione del mutuo dissenso parziale.