CASS. CIV. - sez. lav. - 23 gennaio 2015, n. 1259 - Sulla controversa materia della cognizione giurisdizionale nell’ambito del lavoro cooperativo interviene una nuova pronuncia della Suprema Corte, i cui arresti non appaiono ancora pienamente risolutivi. L’Annotatore ne trae spunto per una sintetica ricostruzione della questione, che involge i profili di rito e, dal lato sostanziale, lo statuto stesso di tale peculiare forma di rapporto contrattuale.
Note
Lavoro 29.01.2016
Esclusione e licenziamento del socio di cooperativa: prevale davvero, ai fini della tutela, la ragione sostanziale di cessazione del rapporto?
di Francesco Centofanti