Sommario:
- 1. Il problema del regime normativo degli strumenti di lavoro.
- 2. Il problema dell'interpretazione della nozione di “strumenti utilizzati dal lavoratore per rendere la prestazione lavorativa”.
- 3. Considerazioni conclusive.
FOCUS - Art. 4 dello Statuto dei lavoratori: la nuova disciplina dei controlli a distanza.
L'esclusione, operata dall'art. 23 del d.lgs. 14 settembre 2015, n. 151, degli strumenti di lavoro dall'applicazione del tradizionale e ridefinito impianto normativo in materia di installazione ed impiego di strumenti di controllo sull'attività dei lavoratori, quale contenuto nell'art. 4 della legge 30 maggio 1970, n. 300, costituisce un aspetto della riforma della disciplina in materia di controlli meccanizzati a distanza che forse più di altri ha attirato l'attenzione degli interpreti, e destato le preoccupazioni dei soggetti rappresentativi degli interessi dei lavoratori. L'Autore, rapportandosi ai più significativi contributi dottrinari già intervenuti in materia, affronta i problemi principali posti dalla nuova disciplina riguardo a dette particolari forme di controllo.