Note

Famiglia e successioni 16.12.2021

La Corte costituzionale si pronuncia sulla decorrenza dei termini per l'impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità di cui all'art. 263 c.c.

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È costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 3 Cost., l'art. 263, comma 3, c.c., come modificato dall'art. 28, comma 1, d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154 (Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell'articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219), nella parte in cui non prevede che, per l'autore del riconoscimento, il termine annuale per proporre l'azione di impugnazione decorre dalla scoperta della non paternità, qualunque sia la ragione che l'ha determinata.