Trib. Teramo,
Nel contributo si analizza un caso di danno da deprivazione genitoriale, in cui si è applicato il regime delle presunzioni ex art. 232 c.p.c., ritenendo risarcibile il solo danno morale e non quello biologico; poi, è considerata la modalità di quantificazione della somma liquidabile previo accertamento del danno, la quale non può prescindere dal valutare le specificità del caso concreto.



