Sommario:
- 1. Lotta alle violenze familiari e riforma del processo civile. Profili introduttivi
- 2. Violenze in famiglia: le ragioni di una tutela differenziata, a carattere rafforzato
- 3. La nuova geolocalizzazione (processuale) della disciplina degli ordini di protezione contro le violenze familiari
- 4. Sulle varianti, domestica e di genere, della violenza
- 5. (Segue): la connotazione economica della violenza
- 6. Lo snodo problematico del riferimento alla convivenza. Profili preliminari
- 7. (Segue): la violenza tra convivenza e coabitazione. La oggettiva caratterizzazione in senso familiare dell'agire violento
- 8. (Segue): dall'attualità al vissuto: la violenza “correlata” ad una esperienza di tipo familiare
L’analisi dei profili sostanziali della disciplina sugli ordini di protezione – rivitalizzata dalla Riforma Cartabia – è stata condotta con metodologia assiologico-sistematica, aperta, in chiave dialettica, ai saperi extragiuridici. Cogliere il proprium della violenza correlata ad un’esperienza di tipo familiare costituisce infatti un antecedente necessario per individuare la risposta giuridica più efficiente. Le suggestioni non sono poche: dalla geolocalizzazione della disciplina nell’alveo del codice di procedura civile, alla ampliata, e progressivamente disvelata, perimetrazione della fattispecie di violenza familiare. Non può essere altresì trascurata la possibile influenza esercitata dalla moderna logica della sostenibilità. Quel che appare dirimente, però, è la connessione tra l’atteggiarsi delle violenze correlate ad una esperienza affettiva e l’emersione di una particolare (in senso ipertrofico) vulnerabilità della vittima. Il focus dovrebbe spostarsi dalla violenza tra familiari alla possibilità che l’agire violento replichi in concreto i caratteri propri della fenomenica osservata in ambito strettamente familiare. La riforma, peraltro, sembra proiettare la lotta alle violenze oltre la disgregazione del nucleo familiare, suggerendo una nuova lettura della possibile relazione (causa-effetto) tra violenza e crisi del rapporto.