Cass., sez. I, ord.
Il giudice, anche ove sia chiamato ad applicare istituti che prevedano la definitiva recisione dei rapporti con la famiglia di origine — quale l’adozione legittimante conseguente alla dichiarazione dello stato di adottabilità— deve, nonostante la normativa interna, sulla quale, difatti, viene sollevata questione di costituzionalità, rintracciare una soluzione che corrisponda al preminente interesse del minore e ai suoi bisogni, anche per quanto attiene un possibile mantenimento dei rapporti con altri soggetti appartenenti al nucleo famiglia.