Sommario:
- 1. Le esigenze solidaristiche postaffettive alla luce della rivisitazione del dogma della indisponibilità dello status coniugale (e paraconiugale).
- 2. La rimeditazione della materia nel confronto con l'approccio ermeneutico tralatizio.
- 3. I profili problematici dell'attuale esito interpretativo.
- 4. L'incidenza dell'impostazione invalsa in altre realtà giuridiche nazionali.
- 5. L'odierno sviluppo concettuale e le tappe mancanti nel processo di transizione verso la modernità: a) gli accordi preventivi di divorzio.
- 6. (Segue): b) i contratti della patologia familiare ante e post nuptias.
- 7. Osservazioni conclusive.
La tradizionale impostazione ermeneutica in tema di assegno divorzile – tendente a ricollegare il presupposto genetico della prestazione al depauperamento subìto dal beneficiario rispetto al tenore di vita matrimoniale – è oggetto di una profonda rimeditazione concettuale ad opera della più recente giurisprudenza di legittimità. In particolare, la carica di innovatività radicale rispetto all'indirizzo esegetico sino ad oggi invalso si sostanzia nel ripudio della funzione riequilibrativa del contributo “postconiugale” e nella conseguente adesione ad un modello di vita connotato dall'indipendenza ovvero dall'autosufficienza economica, quale parametro di riferimento per l'attività valutativa demandata al giudice del divorzio nella fase dell'andebeatur. Tale soluzione si nutre del richiamo al principio dell'“autoresponsabilità”, che, unitamente a quello di libertà, sembra attagliarsi alle trasformazioni intervenute nel matrimonio sul piano del costume sociale, con evidenti riflessi anche sul terreno normativo.
Ciò nondimeno, l'odierno approdo dell'elaborazione giurisprudenziale in materia rischia di rivelarsi isolato ed atomistico, e dunque inespressivo di una coerente visione sistematica, nel confronto con le perduranti manifestazioni di chiusura verso una più evoluta rappresentazione della trama delle relazioni familiari percepibili sia nel campo interpretativo che in quello della disciplina legale.
Lo scritto si prefigge di analizzare l'orientamento da ultimo emerso in tema di assegno di divorzio non solo per coglierne le rilevanti implicazioni, ma anche allo scopo di rapportarlo alle tessere del mosaico tuttora mancanti in vista di un pieno adeguamento del nostro diritto di famiglia alle istanze della modernità.