Vede finalmente la luce, dopo un assai tormentato iter parlamentare, la legge di riforma della responsabilità sanitaria.
Parto non poco travagliato, dietro i cui significanti, rappresentati da ciascuna delle disposizioni approvate in seconda lettura alla Camera, pare celarsi un ben preciso e composito significato, che permea la silenziosa filosofia dell’intera riforma: la fine dell’Impero del diritto giurisprudenziale, il ritorno alla Repubblica della disciplina positiva.