CASS. CIV. - sez. II - 14 marzo 2016, n. 4933 - La simulazione – che, in virtù del principio della corrispondenza tra chiesto e pronunciato, deve essere allegata dalle parti – se è fatta valere in via d’azione deve essere dedotta, a pena di inammissibilità, nel giudizio di primo grado, mentre, se è formulata come eccezione, può essere riproposta anche in appello.
Note
Arbitrato e processo civile 20.09.2016
La simulazione in via di azione e in via di eccezione: profili processuali
di Giusi Ianni