CASS. CIV. - sez. VI-1 - 29 luglio 2015, n. 15971 (ord.) - L’Autore prenderà in esame la ripartizione della competenza tra il Tribunale Ordinario e il Tribunale per i Minorenni alla luce di quanto dispone l’art. 38 disp. att. c.c., così come modificato dall’art. 3 l. n. 219 del 2012 e dell’art. 96 d.lgs. n. 154 del 2013. In particolare, verranno analizzate le ragioni che hanno indotto la Suprema Corte a ritenere competente il Tribunale Ordinario, con specifica attenzione all’operatività e ai presupposti della vis actractiva, alla possibilità per il Giudice Ordinario di pronunciare provvedimenti di ablazione della responsabilità genitoriale e alla residenza abituale del minore.
Note
Arbitrato e processo civile 12.04.2016
La competenza del Tribunale Ordinario e del Tribunale per i Minorenni tra regola generale e vis actractiva
di Andrea Conti