di Antonio Romano
CORTE COST. - 22 ottobre 2014, n. 240 (ord.) - La Corte costituzionale, con l’ordinanza n. 240 del 22 ottobre 2014, si è pronunciata sulla questione di legittimità costituzionale dell’art. 2-bis, comma 3, della legge n. 89 del 24 marzo 2001 (c.d. Legge Pinto).
La norma oggetto di studio e di attenzione da parte dei Supremi Giudici non era presente nell’impianto originario della legge Pinto, che contiene la disciplina prevista in materia di equa riparazione in caso di violazione del termine ragionevole del processo, ma è stata introdotta dal legislatore italiano con il d.l. n. 83 del 22 giugno 2012 (c.d. decreto sviluppo) convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 2012.
