Sommario:
- 1. Posizione del problema: domanda di mediazione, invito a stipulare una convenzione di negoziazione assistita ed effetto interruttivo permanente della prescrizione
- 2. Il quadro degli orientamenti sul punto e la netta prevalenza della soluzione estensiva
- 3. Le ragioni che inducono a preferire la soluzione restrittiva
- 4. La portata della previsione relativa agli effetti sulla prescrizione
- 5. Spunti sulla mancanza di un significativo impatto in subiecta materia della recente riforma del processo civile
L’articolo affronta il tema degli effetti prodotti sulla prescrizione dalla domanda di mediazione e dall’invito a concludere una convenzione di negoziazione assistita (o dalla sottoscrizione della convenzione medesima).
In particolare, dopo aver dato conto del quadro ricostruttivo in materia, l’autore, ponendosi in contrasto con l’indirizzo nettamente prevalente, cerca di dimostrare come gli atti in questione siano idonei a produrre sulla prescrizione soltanto un effetto interruttivo istantaneo e non anche un effetto interruttivo permanente (o sospensivo).
Le conclusioni raggiunte vengono confermate anche nella parte finale del lavoro, ove l’autore fornisce una breve panoramica delle modifiche normative che il d.lgs 149/2022 (di riforma del processo civile) ha apportato nella specifica materia esaminata.