Sommario:
- 1. Premessa. Profili generali e quadro normativo.
- 2. L’assunzione delle prove all’estero secondo il Codice di rito. Rogatoria e delega a confronto.
- 3. (Segue): la rogatoria consolare.
- 4. Il Regolamento europeo n. 1206/2001. L’importanza dell’acquisizione diretta.
- 5. Ambito di applicazione della Convenzione de L’Aja del 1970. La figura del giudice rogante.
- 6. Riflessi dell’assunzione di prove all’estero sul processo italiano. L’ordine pubblico interno.
- 7. Riferimenti bibliografici e giurisprudenziali.
L'istituto dell'assunzione delle prove all'estero è disciplinato dall'insieme di fonti internazionali, europee e di diritto interno che si sono susseguite nel tempo, tutte tendenti al principio dell'applicazione della lex loci; oltre all'ipotesi derogatoria di richiesta di applicazione di procedure particolari da parte del giudice rogante, il limite invalicabile dalla legislazione straniera è rappresentato dal divieto di violazione dell'ordine pubblico interno di ciascun Paese.