di Rossella Pezzella
Sommario:
- 1. Introduzione. La tutela del consumatore secondo la CGUE e le Sezioni Unite
- 2. Il rilievo d'ufficio delle clausole abusive nel procedimento monitorio
- 3. La nuova forma del procedimento monitorio: il ruolo del giudice
- 4. (Segue): le ricadute sull'onere assertivo e probatorio del creditore professionista
- 5. La vis expansiva della sentenza della Corte di Giustizia UE, 17 maggio 2022 (cause riunite C-693/19 e C-831/19)
- 6. Considerazioni conclusive
Il presente contributo esamina i principi recentemente espressi dalla Corte di Giustizia (Grande Sezione, 17 maggio 2022, cause riunite C-693/19 e C-831/19) e dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (n. 9479/2023) in caso di decreto ingiuntivo non opposto emesso senza un controllo “effettivo” e “motivato” circa il carattere abusivo delle clausole contenute nei contratti conclusi dal consumatore. Il saggio si propone di analizzare l'impatto che tali principi avranno sulla struttura e sullo svolgimento del procedimento monitorio consumeristico
