Note

Unione europea e diritti umani 21.02.2017

Il digital lending, l'interpretazione evolutiva e il ruolo delle biblioteche (da Alessandria all'e-book)

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Corte giust. UE, sez. III, 10 novembre 2016, C-174/15 - Vereniging Openbare Bibliotheken c. Stichting Leenrecht - L'art. 1, paragrafo 1, l'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), e l'articolo 6, par. 1, direttiva 2006/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006, concernente il diritto di noleggio, il diritto di prestito e taluni diritti connessi al diritto di autore in materia di proprietà intellettuale, devono essere interpretati nel senso che nella nozione di «prestito», ai sensi di tali disposizioni, rientra il prestito della copia di un libro in formato digitale, laddove tale prestito sia realizzato caricando tale copia sul server di una biblioteca pubblica e consentendo ad un utente di riprodurre detta copia scaricandola sul proprio computer, fermo restando che durante il periodo di prestito può essere scaricata una sola copia e che, alla scadenza di tale periodo, la copia scaricata da detto utente non può più essere dal medesimo utilizzata.