CORTE GIUST. UE - La Corte di Giustizia ha stabilito che la fornitura e la gestione di una piattaforma di condivisione online devono effettivamente essere considerate un atto di “comunicazione al pubblico” di materiale protetto da diritto d'autore – senza il consenso dei titolari dei diritti - ai sensi della direttiva 2001/29/CE. Tale responsabilità deriva dalla circostanza per cui, se da un lato le opere vengono messe online da singoli utenti della piattaforma di condivisione, dall'altro lato, gli amministratori della piattaforma svolgono un ruolo imprescindibile nella messa a disposizione di tali opere al relativo pubblico di fruitori.
Note
Unione europea e diritti umani 29.11.2017
Comunicazione al Pubblico e Responsabilità “intermediaria” delle piattaforme di Social Sharing
di Tommaso Scannicchio