Sommario:
- 1. Introduzione e metodologia.
- 2. Rilievi preliminari e propedeutici.
- 3. La suggestiva applicazione dell'art. 2052 [59].
- 4. Conclusioni.
La prossima diffusione dei sistemi di Intelligenza Artificiale nella società, a fronte degli indubitabili vantaggi da essi apportati, comporterà necessariamente l'aumento dei danni provocati dagli stessi. Per fronteggiare tale eventualità la dottrina (italiana e non) sta proponendo soluzioni molto eterogenee tra loro; tra queste ultime l'idea di un'interpretazione analogica della fattispecie concernente i danni provocati da animali continua ad avere un'attrattiva notevole.
Il presente elaborato - utilizzando una metodologia interdisciplinare, richiamando le più recenti riflessioni dottrinali in materia nonché la giurisprudenza e la dottrina formatesi sull'art. 2052 cc – mira ad evidenziare alcuni profili critici di tale proposta interpretativa, motivando così le perplessità rispetto ad un suo utilizzo in tale ambito.
