Sommario:
- 1. La tecnologia Bitcoin.
- 2. La qualificazione giuridica delle criptovalute.
- 3. Responsabilità civile per danni da sottrazione o distruzione di criptovalute.
- 4. Il possesso di criptovalute.
- 5. Obbligazioni aventi il trasferimento di criptovalute come prestazione.
- 6. Criptovalute e contratti.
- 7. Conclusioni.
Una descrizione tecnica del funzionamento delle criptovalute (in particolare dei Bitcoin) consente di operare un primo tentativo di qualificazione giuridica di tali nuovi strumenti e di giungere alla conclusione per cui, in realtà, un bitcoin non può essere considerato un bene in senso giuridico e chi si obbliga al suo trasferimento assume un'obbligazione di facere e non di dare. A tale considerazione segue la prospettazione dei profili di maggiore criticità in merito a responsabilità aquiliana, possesso, obbligazioni (efficacia solutoria del trasferimento di bitcoin, tempo e luogo dell'adempimento) e contratti (sia per quanto riguarda i contratti tipici in cui vengono introdotti i Bitcoin come mezzo di pagamento, sia per quanto riguarda i nuovi contratti specificamente legati all'utilizzo delle criptovalute).
