Tribunale di Roma, 29 ottobre 2016, n. 20189 - È inefficace l'atto di compravendita di quote societarie e il successivo atto istitutivo del trust, costituito con il conferimento delle medesime quote, in esecuzione di un mandato fiduciario tra acquirente e alienante (nella specie, le quote societarie erano state trasferite dalla figlia alla madre, la quale le aveva, poi, conferite in un trust di durata cinquantennale, a beneficio delle nipoti minorenni, figlie dell'alienante, lasciando la gestione e l'amministrazione ad un trustee, diverso dal padre esercente la responsabilità genitoriale sulle minori beneficiarie).
Note
Società e concorrenza 08.03.2017
La compatibilità del trust con la disciplina della famiglia e delle successioni
di Chiara Cersosimo