Bitcoin: una moneta senza frontiere e senza padrone? Il recente intervento del legislatore italiano

Con il d.lgs. 25 maggio 2017, n. 90, concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, il legislatore italiano è intervenuto sul tema dell'impiego di valute virtuali: la più nota è il bitcoin, il cui circuito di pagamento, si attesta tra i primi dieci al mondo, dopo Visa, MasterCard e PayPal. Ciò ha sollecitato l'attenzione delle Autorità, specie per contrastare la lotta al terrorismo. Pertanto, alcune nazioni, come gli Stati Uniti e l'Italia, prima di tutti in Europa, hanno adottato una disciplina antiriciclaggio per contrastare il fenomeno, obbligando coloro i quali svolgano attività di conversione da moneta legale (euro, dollaro, yen) a valuta virtuale (bitcoin, litecoin, ethereum, riplle) e viceversa a segnalare le attività finanziarie sospette.