Sommario:
- 1. Il caso New York Times v. OpenAI, Microsoft et al.
- 2. I problemi
- 3. Sulle opere realizzate con l'ausilio dell'intelligenza artificiale
- 4. Conclusioni e prospettive (anche di diritto europeo)
Lo sviluppo delle intelligenze artificiali generative suscita una serie di interrogativi al giurista chiamato ad analizzare il fenomeno e le sue applicazioni. La domanda proposta lo scorso dicembre dal New York Times contro OpenAI e Microsoft offre lo spunto per approfondire le questioni legate al diritto d’autore. In particolare, si esaminerà l'allocazione del diritto d'autore tra tutti i soggetti coinvolti nell'utilizzo creativo delle intelligenze artificiali, esplorando la possibilità che attraverso tali strumenti si possa violare il diritto d'autore altrui.