CASS. CIV. - sez. III - 27 gennaio 2015, n. 1451 - Il principio dell’apparenza c.d. colpevole trova applicazione anche nei confronti delle associazioni non riconosciute, così da renderle obbligate in via principale per l’attività posta in essere dal soggetto sprovvisto del potere rappresentativo, quando la fattispecie consti di una situazione di fatto difforme da quella di diritto, della buona fede del terzo che abbia stipulato con il falso rappresentante e, infine, del comportamento colposo del rappresentato.
Note
Obbligazioni e contratti 20.08.2015
Note minime sul principio di apparenza, parlando di rappresentanza e di associazioni non riconosciute
di Nicola Rumine