La questione di diritto affrontata dalla Suprema Corte riguarda un contratto «a valle» (nella specie, un contratto di fideiussione che accede a un contratto di conto corrente bancario), e in particolare la sua nullità per violazione dell'art. 2 della l. n. 287 del 1990, in forza di un provvedimento della Banca d'Italia, nella sua veste di Autorità indipendente, sopravvenuto alla stipula del contratto di fideiussione.
Note
Obbligazioni e contratti 25.05.2018
Contratto a “valle” in violazione di intese vietate dalla Legge Antitrust
di Chiara Belli