Le norme in tema di patti concretanti un abuso di posizione dominante, di contratto di subfornitura, di franchising, di patti sui ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali statuiscono tutte ipotesi di nullità. In questi casi non sempre è legislativamente disciplinato il regime della nullità parziale e sussistendo una esigenza di protezione del contraente debole, ma mancando una regola generale come quella dettata dall’art. 36 CDC, si pone il problema di stabilire quale sia il criterio secondo il quale l’interprete deve valutare se la nullità di una singola clausola o di un patto si estende all’intero contratto oppure rimane ad essa circoscritta. La nullità parziale può allora fungere da meccanismo sanante nei contratti tra imprese stipulati in un contesto asimmetrico.
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Obbligazioni e contratti 27.02.2014
La nullità parziale necessaria nei contratti Btob.
di Daniela Marcello