Sommario:
- 1. Premessa.
- 2. L'autonomia dall'obbligazione principale nei contratti di garanzia personale e l'autonomia negoziale alla ricerca della sicurezza dello scambio.
- 3. La causa concreta, elemento del negozio di garanzia.
- 4. La nozione oggettiva di consumatore nella fideiussione ed i limiti della regola di accessorietà.
- 5. Linee interpretative della Corte di Giustizia e ultimi passi della giurisprudenza interna nel percorso verso l'affermazione della tutela del fideiussore-consumatore.
L'elaborazione di uno schema contrattuale, diverso dal tipo fideiussorio regolato nel nostro codice e vicino al garantievertrag proprio del sistema tedesco, risponde ad una più intensa domanda di sicurezza degli scambi, originata dal mercato internazionale ed interno. Non è agevole e, forse, nemmeno necessario, iscrivere in una categoria unitaria la molteplicità di soluzioni negoziali prodotte, emanazione di rapporti economici, che, in diversi settori, esprimono domanda di garanzia. Sotto la spinta dell'autonomia negoziale dei privati, ma anche di non trascurabili interventi di fonte pubblica, si è dato vita a numerosi modelli contrattuali, che hanno comune denominatore nel superamento della regola di accessorietà, che tipicamente collega la fideiussione all'obbligazione garantita.