Sommario:
- 1. Il problema.
- 2. La clausola risolutiva come espressione di autonomia privata.
- 3. I limiti all'operatività della clausola risolutiva espressa.
- 4. La necessaria ingiustificatezza dell'inadempimento: il limite dell'impossibilità sopravvenuta.
- 5. I limiti derivanti dalla struttura e dal contenuto della clausola risolutiva espressa.
- 6. Il limite della buona fede in executivis.
- 7. Conclusioni.
La clausola risolutiva espressa è il patto con il quale le parti convengono che il contratto si risolva al verificarsi di un determinato inadempimento (o di più determinati inadempimenti. Essa costituisce una delle ipotesi di c.d. risoluzione di diritto, da contrapporre alla risoluzione giudiziale, e ha assunto, specialmente negli ultimi anni, un'importanza cruciale nelle dinamiche contrattuali.