Come risultato di affannose mediazioni di carattere ideologico-politico, il testo della “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”, originariamente articolato nel d.d.l. n. 2081, è stato approvato dal Senato il 25 febbraio (e trasmesso alla Camera dei deputati, ove è in esame come p.d.l. n. 3634) in un deplorevole – data l’indubbia rilevanza epocale del provvedimento per il nostro ordinamento civile e la sua conseguente sicura risonanza anche al di fuori del paese – confuso accatastamento di commi di un unico articolo.
Editoriali
Famiglia e successioni 01.04.2016
Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze: osservazioni (solo) a futura memoria?
di Enrico Quadri