Sommario:
- 1. Gli argomenti contrari alla sussistenza degli interessi collettivi condominiali.
- 2. L'autonoma rilevanza dell'uso comune delle parti condominiali.
- 3. L'autonoma rilevanza della gestione comune delle parti condominiali.
- 4. Per la configurabilità degli interessi collettivi condominiali.
- 5. Conclusioni.
- 6. Riferimenti bibliografici
L'opinione prevalente nega la ravvisabilità di un interesse collettivo del condominio in quanto tale, correlato all'uso ed alla gestione dei beni comuni. L'analisi del dato normativo, tuttavia, induce ad affermare che nel condominio, con riferimento ai beni ed ai servizi coinvolti dall'organizzazione comune, le situazioni singole si combinano in una situazione soggettivamente collettiva, che denota una sua rilevanza esterna.