Nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilità medica, è onere del paziente dimostrare l'esistenza del nesso causale, provando che la condotta del sanitario è stata, secondo il criterio del “più probabile che non”, causa del danno, sicché, ove la stessa sia rimasta assolutamente incerta, la domanda deve essere rigettata.
Note
Danno e responsabilità 02.07.2018
Responsabilità sanitaria: nesso causale ed onere della prova
di Maria Paola Gervasi