Le due questioni affrontate dalla pronuncia in esame consistono nella possibilità di attribuire al piano attestato di risanamento natura di procedura concorsuale e nella conseguente possibilità di collocare in prededuzione, ai sensi dell'art. 111, comma2, l.fall., il credito professionale [sorto in virtù della elaborazione del piano ex art. 67, comma 3, lett. d), l.fall.] nel fallimento successivo.
Note
Crisi d'impresa 27.07.2018
I crediti dei professionisti nel piano attestato di risanamento e il loro regime nel fallimento successivo
di Camilla Di Cesare