La corretta impostazione della questione di come debba essere regolato, nella proposta concordataria, il profilo del tempo di pagamento dei creditori privilegiati capienti dipende da una considerazione preliminare: mentre i creditori chirografari possono essere oggetto di una proposta che ne preveda la falcidia con riferimento sia al quantum che al quando del pagamento, i creditori privilegiati, proprio in ragione del fatto di essere titolari di un diritto assistito da una causa di prelazione, continuano a godere – in linea di principio, e salvo quanto si dirà a proposito dell’articolo 186-bis l. fall. – di un regime di favore.
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Crisi d'impresa 21.02.2014
Il “quando” del pagamento dei creditori privilegiati capienti nel concordato preventivo
di Fabio Miccio