di Maurizio Sciuto
Sommario:
- 1. 1. Una ricognizione dei temi possibili. - 1.1. I “concordati”. - 1.2. Le “azioni risarcitorie”.
- 2. Alcune coordinate per un’impostazione. - 2.1. Legittimazione attiva: organi concorsuali vs. creditori. - 2.2. Azioni risarcitorie e pendenza del concordato. - 2.3. Azioni di responsabilità dei creditori e forme dell’impresa. - 2.4. Falcidia concordataria e danno risarcibile. Irrilevanza di questioni tratte dal principio della par condicio o dall’art. 184, l. fall. - 2.5. Falcidia concordataria e danno risarcibile: tendenziale equivalenza, anziché azzeramento, dell’una rispetto all’altro. - 2.6. (Segue): le azioni ex artt. 2395 e 2497 c.c.
L'Autore svolge, in prima battuta, una ricognizione delle molte questioni che possono spiccare dall'incrocio di “azioni risarcitorie” (qui, dei creditori), al plurale, con i “concordati”, ancora al plurale. In secondo luogo, offre alcune coordinate generali per un’impostazione dei problemi posti dalle numerose ipotesi normative e il loro possibile combinarsi.
