Sommario:
- 1. I termini del problema e i principi enunciati dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 9100 del 6 maggio 2015.
- 2. Il danno conseguente all’inadempimento di obblighi di comportamento e il nesso di causa. - 2.1. L’evoluzione della nozione di danno. - 2.2. Il danno da inadempimento. - 2.3. Le obbligazioni di comportamento. - 2.4. L’accertamento del danno da inadempimento delle obbligazioni di comportamento. - 2.5. Il problema del nesso causale. - 2.6. L’onere della prova.
- 3. Natura e contenuto delle obbligazioni dell’amministratore di società di capitali.
- 4. Il danno conseguente all’inadempimento delle obbligazioni dell’amministratore.
- 5. Il nesso di causalità tra l’inosservanza degli obblighi gestori e le conseguenze pregiudizievoli per l’interesse sociale.
- 6. La quantificazione del danno cagionato dall’amministratore.
La delimitazione del danno risarcibile e la fissazione dei criteri per la sua liquidazione nelle azioni di responsabilità promosse dagli organi delle procedure concorsuali nei confronti di amministratori di società di capitali dichiarate insolventi è da tempo oggetto di una complessa ed interessante riflessione giuridica.