Approfondimenti

Crisi d'impresa 08.10.2020

La sorte delle procedure concorsuali “minori” pendenti al tempo del Coronavirus

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Sommario:

  1. 1. Alcune considerazioni introduttive (quasi sistematiche).
  2. 2. La (ulteriore) proroga del termine nel concordato preventivo c.d. in bianco e negli accordi di ristrutturazione dei debiti.
  3. 3. Un nuovo piano e una nuova proposta prima dell'omologa.
  4. 4. La modifica dei termini di adempimento.
  5. 5. L'esecuzione del concordato preventivo omologato: una proposta.
  6. 6. La durata delle misure emergenziali: rischi.
 

A fronte dell'emergenza sanitaria legata al diffondersi della pandemia da COVID-19, il legislatore ha, sin da subito, dettato diverse disposizioni volte a disapplicare alcune regole che le società sono tenute ad osservare (per esempio, in tema di bilancio, finanziamento dei soci, riduzione del capitale in presenza di perdite), nonché a rendere possibile l'adeguamento al mutato contesto economico delle procedure concorsuali (concordato preventivo e accordi di ristrutturazione dei debiti) in essere al momento dello scoppio della pandemia. Lo scritto in particolare si concentra su queste ultime misure, esaminandone la relativa disciplina e i (possibili) rischi che una prolungata applicazione potrebbe determinare.