Brevi considerazioni sul tema dell’usurarietà sopravvenuta alla luce della sentenza n. 24675 del 19 ottobre 2017 con cui le Sezioni Unite hanno sentenziato che, allorquando il tasso convenzionale degli interessi superi, nel corso del rapporto, la soglia dell’usura come determinata ai sensi della l. n. 108 del 96, «non si verifica la nullità o l’inefficacia della clausola contrattuale di determinazione del [suddetto] tasso».
Editoriali
Banca finanza assicurazioni 24.10.2017
L’usurarietà sopravvenuta e la “terza via” delle S.U.: inammissibile in astratto, è soltanto concreta?
di Stefano Pagliantini