Sommario:
- 1. Gli interventi normativi.
- 2. Le commissioni per le transazioni presso esercenti di carburante.
- 3. Le finalità dell’art. 12, commi 9 e 10, della l. n. 2014 del 2011 e del Decreto n. 51 del 2014.
- 4. Le previsioni del Decreto.
- 5. (Segue): L’ambito di applicazione.
- 6. (Segue): L’impostazione del regime economico.
- 7. (Segue): La revisione periodica delle commissioni.
- 8. (Segue): I pagamenti d’importo ridotto.
- 9. (Segue): Le regole di pubblicità e di trasparenza.
- 10. L’entrata in vigore e l’adeguamento dei contratti in corso.
- 11. (Segue): Ambito di applicazione temporale.
- 12. (Segue): Adeguamento dei contratti in corso.
Le transazioni effettuate con carte di pagamento sono state oggetto di diversi provvedimenti volti alla rivalutazione dei principi di definizione del regime economico e per l’ambito di utilizzo, iniziative che si collocano nel contesto delle azioni finalizzate a favorire l’incremento dei pagamenti elettronici. Il Decreto del ministero dell’economia e delle finanze del 14 febbraio 2014, n. 51, in attuazione dell’art. 12 della l. 22 dicembre 2011, n. 214, individua i criteri cui devono attenersi gli acquirer per la concreta applicazione del regime commissionale delle transazioni con carte di pagamento. Il contributo, nell’ambito dei provvedimenti nazionali ed europei riguardanti tali pagamenti, esamina i principi per la determinazione delle commissioni ivi indicati e le relative implicazioni operative.
