L’art. 4 l. 24 marzo 2001, n. 89 – come sostituito dall’art. 55, comma 1, lett. d), d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, nella l. 7 agosto 2012, n. 134 – è costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 3, 111, comma 2, e 117, comma 1, Cost., quest’ultimo in relazione agli artt. 6, par. 1, e 13 CEDU, nella parte in cui non prevede che la domanda di equa riparazione possa essere proposta in pendenza del procedimento presupposto.
Note
Arbitrato e processo civile 06.07.2018
La domanda per ottenere l'equo indennizzo ai sensi della legge Pinto può essere proposta anche in pendenza del giudizio presupposto
di Antonio Romano