Precondizione per il corretto esercizio della funzione giudiziaria è l’indipendenza del giudice. Questa è (fino ad) oggi assicurata pienamente dalla Costituzione e dalle leggi attuative. Certo, quello dell’indipendenza non è il solo requisito del buon giudice. Concorrono quelli della professionalità e della capacità produttiva adeguata. Non esiste alcuna incompatibilità astratta per uno statuto organizzativo che assicuri o persegua la compresenza dei tre requisiti. Ma c’è una zona in cui gli strumenti per conseguire quei valori vanno ad incrociarsi; in cui interferiscono tra loro ed esigono contemperamento.
Editoriali
Arbitrato e processo civile 31.10.2014
Indipendenza e specializzazione del giudice civile
di Luigi Rovelli