di Chiara Ilaria Risolo
Il procedimento per convalida di sfratto è collocato tra i procedimenti speciali del codice di procedura civile e, in particolare, si tratta di un rito sommario non cautelare con il quale si persegue l’anticipazione della tutela esecutiva. La funzione dei procedimenti del genere è quella di consentire in tempi brevi e, comunque, anteriori rispetto alla tutela ordinaria, la formazione di un titolo esecutivo, che in alcuni casi può essere provvisorio, ma in ogni caso idoneo all’accesso all’esecuzione forzata. L’esito del giudizio de quo è un provvedimento sommario autonomo rispetto al quale è data la possibilità che vi faccia seguito la cognizione ordinaria su opposizione del soggetto passivo, ma si tratta di una eventualità non necessaria.
