La società cambia e con essa cambia il panorama giuridico nel quale l’avvocato, essenziale operatore del diritto e ineliminabile garante dei diritti, si trova ad operare.
L’esigenza di riformare l’ordinamento forense, ormai inattuale, era stata da più parti avvertita e dopo anni di dibattito parlamentare, il legislatore si è risolto ad emanare la legge 31 dicembre 2012, n. 247.
Molte le novità. Tra esse merita attenzione la specializzazione dell’avvocato che, se prima era solo un “miraggio” difficilmente concretizzabile, ora è una immane concretezza.