Sommario:
- 1. Premessa.
- 2. L’assoluta novità della previsione.
- 3. Quale fondamento della condanna in solido per responsabilità aggravata?
Tra le deleghe legislative conferite al Governo dal Collegato alla legge di stabilità 2014, approvato dal Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2013 e con il quale si auspica l’individuazione di nuove e ulteriori disposizioni «per l’efficienza del processo civile» spicca, nel novero dei principi espressi dall’art. 2 — che indicano le «misure per la maggiore efficienza del processo di cognizione»– quello di cui alla lett. f) con il quale si richiede al legislatore delegato di «prevedere quando, nei casi di condanna a norma dell’articolo 96 del codice di procedura civile, il difensore sia responsabile in solido con la parte».