Sommario:
- 1. Premessa.
- 2. Approvvigionamenti militari.
- 3. Forniture militari.
- 4. Appalti pubblici.
- 5. Tributi straordinari.
- 6. Danni di guerra.
- 7. Incameramento dei beni dei sudditi già nemici.
- 8. Controversie di lavoro.
- 9. Concessioni minerarie.
- 10. Demanio archeologico.
- 11. Situazione post bellica.
- 12. Osservazioni conclusive.
La prima guerra mondiale trasformò radicalmente la Nazione italiana, incidendo sullo sviluppo industriale del Paese e sulla vita sociale e politica. Venne ristrutturato il sistema industriale, per adattarlo alle esigenze economiche e sociali che il fronte imponeva, comparve anche la militarizzazione dell'industria. Per garantire la produzione continua vennero soppressi i diritti sindacali. La popolazione sopportò i razionamenti alimentari e le prescrizioni di polizia nello svolgimento di attività ordinarie. L'entrata della donna nel mondo del lavoro portò con sé significative innovazioni sociali, politiche e culturali. La guerra fu caratterizzata da uno sforzo popolare imponente: enormi masse di uomini furono mobilitate sul fronte interno, così come sul fronte di battaglia, tutto questo, con la sua evidente drammaticità, fece però emergere il nuovo sentimento di collettività, per una nazione all'epoca molto giovane.