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Arbitrato e processo civile 11.01.2014

L'art. 614-bis: i mezzi di coercizione indiretta tra dato positivo e prospettive di riforma

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Sommario:

  1. 1. Il disposto attuale della norma.
  2. 2. Il progetto di riforma della legge delega.
  3. 3. Considerazioni de jure condendo.
 

Nello schema di disegno di legge delega al Governo recante, tra l’altro, disposizioni per l’efficienza del processo civile, collegato alla legge di stabilità del 2014, è inserita una proposta di modifica dell’art. 614-bis c.p.c., introdotto con la riforma ex lege 18 giugno 2009, n. 69, in vigore dal 4 luglio 2009, rubricato “attuazione degli obblighi di fare infungibili o di non fare”, applicabile ai giudizi introdotti successivamente all’entrata in vigore della legge. La norma, in evidenza mutuata dall’esperienza delle cd. astreintes, mezzi di coartazione indiretta tipici di altri ordinamenti processuali, riveste la precipua funzione di garantire effettività all’esecuzione di obblighi di fare o non fare, ambito caratterizzato dalla sussistenza di una significativa quota di infungibilità dell’obbligo e conseguente incoercibilità della pronuncia.