Logo 18.11.2015

Arbitrato e processo civile

Il processo civile nell’eterno cantiere della riforma telematica: il d.l. 27 giugno 2015, n. 83 e la legge di conversione 6 agosto 2015, n. 132

di

Sommario:

  1. Premesse.
  2. Gli atti depositabili telematicamente: le interpretazioni ante riforma.
  3. Il regime dei depositi telematici alla luce della l. n. 132 del 2015.
  4. Le copie di cortesia: in attesa di chiarimenti.
  5. Le notifiche telematiche e il sistema delle attestazioni di conformità: cenni al precedente regime.
  6. La nuova disciplina delle attestazioni alla luce della novella legislativa. - 6.1. Il quadro normativo. - 6.2. La procura alle liti scansionata. - 6.3. I duplicati informatici.
  7. Conclusioni.
 
Nel vorticoso ed incessante moto riformatore della giustizia civile, in cui il legislatore pare trovare palliativo a tutti i mali, gli operatori del settore sono ormai abituati (e rassegnati!) all’idea e al rischio di un’ultima ed ulteriore riforma, sempre “necessaria ed urgente” e quindi delegificata. Questa volta, non ancora assestato il dibattito sul d.p.c.m. 13 novembre 2014 e a poco più di un anno dalla pubblicazione in GU del d.l. n. 90 del 2014, il governo è intervenuto nuovamente sui punti più controversi del PCT (e non solo), incidendo in modo particolare sul regime dei depositi telematici e delle notifiche a mezzo PEC.