L'editoriale, analizzando la giurisprudenza della Suprema corte che in questi giorni ha deciso un contenzioso in materia di assorbimento dei superminimi affrontando il tema della natura giuridica e disdettabilità degli usi aziendali, senza entrare nel merito della questione del contendere, si interroga sulla adeguatezza del grado di prevedibilità della giurisprudenza di legittimità del lavoro evidenziando come anche quando il collegio decidente è composto in prevalenza dai medesimi membri le soluzioni interpretative prescelte, ed i principi di diritto conseguentemente affermati, possano registrare fortissime, se non inconciliabili, oscillazioni.