Il contributo analizza l'impatto dell'intelligenza artificiale (IA) sul diritto della concorrenza e sul funzionamento dei mercati digitali, alla luce del nuovo Regolamento (UE) 2024/1689 (AI Act) e delle più recenti evoluzioni giurisprudenziali e regolatorie lungo cinque assi tematici: la definizione del mercato rilevante in ambito digitale, le nuove forme di concorrenza sleale abilitate dall'IA, l'abuso di posizione dominante attraverso algoritmi, le collusioni automatizzate e il controllo delle concentrazioni nel settore tech. Particolare attenzione è riservata ai concetti di self-preferencing, price-fixing algoritmico, killer acquisitions e nudging digitale. L'analisi evidenzia la necessità di una regolazione integrata ex ante ed ex post, capace di garantire trasparenza, accountability e tutela effettiva dei consumatori in un ecosistema dominato dal potere informativo delle piattaforme. Il lavoro si conclude con una riflessione sulla sovranità digitale e sulla necessità di un diritto della concorrenza capace di promuovere pluralismo e sostenibilità nei mercati dell'innovazione.