È ormai divenuta una frase corrente quella secondo la quale gli smart contract non sono né smart né contract. Naturalmente con questa sintesi efficace si veicolano alcuni importanti concetti: il primo, che si tratta di programmi informatici, con la conseguenza che applicare il concetto di intelligenza ad essi è problematico e richiede l’assunzione di ulteriori cautele, e il secondo, che la natura di contratto o meno va verificata caso per caso.