Con l’unica questione pregiudiziale posta, il giudice del rinvio (Tribunale dell’Aja) chiede, in sostanza, se l’art. 3, par.1, lett.e), iii), della direttiva 2008/95 (direttiva sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d’impresa) vada interpretato nel senso che un segno consistente in un colore (nella fattispecie il rosso Pantone identificato con codice internazionale n. 18 1663TP) applicato sulla suola di una scarpa con tacco alto, come quello descritto nel procedimento principale, è costituito esclusivamente dalla "forma" ai sensi della detta disposizione. Tale questione risulta pregiudiziale, e preliminare, al fine di comprendere se l’apposizione di un particolare colore (il c.d. rosso Pantone) sulla suola di una scarpa (suola che può variare per forma e dimensioni) con tacco alto rientri, o meno, nel divieto di registrazione delle forme sancito da sopra citato art. 3, par. 1, lett. e), iii) della direttiva. Questa sentenza si inserisce in un filone giurisprudenziale che sembra prendere ormai la consistenza di un vero e proprio “Louboutin cases” atteso che la pronuncia in commento ha riconosciuto, contrariamente al precedente americano innanzi alla U.S. District Court, la possibilità di tutelare come marchio registrato l’applicazione di una…